giovedì 6 dicembre 2012

EMILIA ROMAGNA: LOTO DI ROMAGNA

Il "Loto di Romagna" è il frutto della cultivar Kaki Tipo, che si raccoglie nella prima settimana di novembre.
Kaki Tipo è una cultivar rustica, longeva, con vigoria medio elevata, portamento assurgente, molto produttiva, adatta a tutti i più importanti ambienti tipici per la coltivazione del Kaki. La fioritura è elevata e distribuita sulla chioma in modo uniforme, i fiori sono esclusivamente femminili, grandi.
La zona di produzione comprende il territorio della Regione Emilia-Romagna atto alla coltivazione di loti ed include comuni nei territori delle province di Forlì-Cesena, Bologna, Ravenna e Rimini.
Le condizioni pedoclimatiche dei terreni in cui è coltivato contribuiscono ad esaltare le caratteristiche genetiche dell’albero e la qualità dei frutti. Per il raggiungimento delle caratteristiche organolettiche, tenuto conto della scalarità di maturazione nell’ambito della stessa pianta, è necessario effettuare più di una raccolta. La raccolta si deve effettuare quando la colorazione di fondo della buccia ha perso completamente la tonalità verde della clorofilla per far posto a quella dei pigmenti carotenoidi, cioè quando i frutti sono allo stadio "virante" (giallo-arancio).
Il Loto è presente nei giardini di ville ed orti botanici di tutta Italia, conosciuto con lo pseudonimo di "cibo degli dei", fino dalla fine del secolo scorso. Nel periodo fra le due guerre mondiali, il kaki ha trovato il suo primo utilizzo come coltura in frutteti commerciali dapprima in Campania, avendo poi uno sviluppo considerevole soprattutto in Romagna. Tale sviluppo è stato possibile perché la coltura del loto si è inserita in un ambiente produttivo agricolo già marcatamente frutticolo trovando sul territorio competenze tecniche, capacità organizzativa e tradizione culturale favorevole.

Oltre al consumo fresco tal quale, il frutto si presta per innumerevoli lavorazioni (conserve, dolci,…).

Fonte: www.ermesaagricoltura.it - foto di Maria Grazia Diotalevi (www.mariagraziadiotalevi.it)

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