La Ciaramicola è il dolce pasquale di Perugia. Secondo la tradizione le ragazze “in età da marito” lo regalavano ai propri innamorati proprio il giorno di Pasqua. È anche un dolce simbolico: il rigonfiamento centrale rappresenta la splendida Fontana Maggiore, i cinque angoli i rioni della Città Vecchia; il rosso dell’alchermes e il bianco della meringa i colori della città; i confettini mignon gialli, verdi e azzurri rappresentano, rispettivamente, il frumento maturo, i pascoli delle montagne e le acque del lago Trasimeno. C’è anche chi vi legge simboli religiosi della passione e resurrezione di Gesù.
La Ricetta
Ingredienti:
- 450 gr di farina,
- 120 gr di burro,
- 200 gr di zucchero semolato,
- 2 uova,
- 30 gr di alchermes,
- un limone,
- 1 bustina di lievito.
Per la meringa:
- 2 albumi,
- 50 gr di zucchero a velo.
- Infine 150 gr di confettini colorati (gialli, verdi e azzuri!) mignon.
Lavorare per qualche minuto la farina con le uova, il burro, lo zucchero, la buccia grattugiata del limone e il liquore. Aggiungere quindi il lievito e arrotolare la pasta sul tavolo leggermente infarinato, avendo cura di dividerla in due parti: con una parte formare una ciambella da mettere in una tortiera imburrata, con l’altra parte formare due strisce per poi mettere al centro della ciambella formando una croce. Infornare a 180 gradi per circa mezz’ora.
Mentre la ciambella cuoce, montare a neve ferma i due albumi con lo zucchero a velo; sfornare, quindi, il dolce, coprirlo con le chiare d’uovo montate a neve (cercando di formare 5 corni con la meringa), cospargere con i confettini colorati e rimettere la ciaramicola nel forno, spento, per far asciugare la meringa.
Fonte: www.gustoblog.it
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