martedì 25 dicembre 2012

LOMBARDIA: IL PANETTONE

Il Panettone è un tipico dolce milanese, associato alle tradizioni gastronomiche del Natale ed oggi diffuso in tutta Italia. 
Ha una base cilindrica che termina in una forma a cupola.  È ottenuto da un impasto lievitato a base di acqua, farina, burro, uova o anche tuorli, al quale si aggiungono frutta candita, scorzette di arancio e cedro in parti uguali, e uvetta.
Il panettone nasce a Milano ai tempi di Ludovico il Moro, e ancora oggi è prodotto secondo la ricetta di 500 anni fa. A Milano fino al secolo scorso erano in moltissimi tra fornai e pasticceri a produrre il panettone, oggi però le grandi ditte industriali di panettoni sono dislocate in tutta Italia, mentre a Milano rimangono ancora tanti artigiani che producono un panettone secondo la ricetta tradizionale.
Oggi il Panettone è un dolce tipico Italiano tutelato dal 2005 da un disciplinare, che ne specifica gli ingredienti e le percentuali minime per poter essere definito tale.
In relazione alle origini del Panettone, molto si è scritto, ma la storia più raccontata è quella di un cuoco al servizio di Ludovico il Moro, il quale fu incaricato di preparare un sontuoso pranzo di Natale a cui erano stati invitati molti nobili del circondario, ma il dolce, dimenticato nel forno, quasi si carbonizzò. Vista la disperazione del cuoco, Toni, un piccolo sguattero, propose una soluzione: «Con quanto è rimasto in dispensa – un po' di farina, burro, uova, della scorza di cedro e qualche uvetta – stamane ho cucinato questo dolce. Se non avete altro, potete portarlo in tavola.» Il cuoco acconsentì e, tremante, si mise dietro una tenda a spiare la reazione degli ospiti. Tutti furono entusiasti e al duca, che voleva conoscere il nome di quella prelibatezza, il cuoco rivelò il segreto: «L'è 'l pan del Toni». Da allora è il "pane di Toni", ossia il "panettone".

La Ricetta

Ingredienti:

  • Acqua
  • Farina 0
  • sale
  • Uova fresche e/o tuorli pastorizzati
  • Latte
  • Burro e/o margarina
  • zucchero
  • Frutta candita
  • Uvetta sultanina
  • vanellina
  • lievito di birra
  • Lievito naturale


  • Il processo di lavorazione del Panettone Tipico della Tradizione Artigiana Milanese prevede diverse  fasi partendo dalla preparazione del lievito naturale. S'intende per "lievito naturale" un impasto costituito da acqua e farina di frumento, acidificato dalla attività fermentativa di lieviti e batteri lattici.
    Per quanto riguarda la quantità degli ingredienti, la successione delle aggiunte dei vari ingredienti, il numero di impasti e le condizioni di lievitazione (tempo, temperatura, umidità) che si adottano per ottenere l'impasto finale dipendono dalla scelta del produttore. Tale discrezionalità, che è basata sulla esperienza e tradizione di ogni produttore, contribuisce a creare quella varietà di gusti, aromi e strutture che costituiscono la peculiarità e la ricchezza della produzione artigianale. Per la lievitazione ci sono due fasi, un primo impastamento con una sosta di lievitazione e un secondo impastamento con un altra sosta di lievitazione. Si arriva così alla formatura che condiziona l’ottenimento dell’aspetto finale del prodotto; viene tradizionalmente realizzata attraverso le seguenti operazioni: spezzatura, cioè porzionatura dell’impasto finale lievitato; “pirlatura”, cioè arrotondamento delle porzioni d’impasto; posa dei “pirottini”, cioè deposizione dell’impasto negli stampi di cottura.
    La lievitazione finale si realizza nello stampo di cottura in condizioni di tempo, temperatura ed umidità dipendenti dall’esperienza personale dell’artigiano; durante la lievitazione si opera la “scarpatura” che consiste nell’incidere la superficie superiore dell’impasto con un taglio a forma di croce.  Si arriva alla fase di cottura che è di circa 50 minuti a 190° per pezzatura da 1 kg.

    Fonte: www.wikipedia.it

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